Pensando a tutte le mie amiche neomamme o in trepidante attesa, inizialmente avevo pensato di pubblicare una selezione delle belle immagini che ho raccolto durante i mesi di gravidanza progettando la cameretta di Pietro. Magari più avanti lo farò (intanto potete seguire la mia bacheca su Pinterest!).
Ho deciso invece di raccontare le cose belle che ho visto alla Kids Design Week lo scorso aprile a Milano, all'interno del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Sono in ritardo di un paio di mesi, lo so, ma d'altra parte questo blog non esisteva due mesi fa!
Credo che le cose belle contribuiranno a salvare
il mondo, o almeno lo renderanno un posto migliore in cui stare. Per questo
penso che i bambini debbano crescere in un ambiente stimolante e
divertente, ma allo stesso tempo equilibrato e funzionale, studiato per essere
a loro misura.
Questa prima Kids Design Week ha cercato proprio
di selezionare quei progetti pensati apposta per loro, i nostri cuccioli, che
muovono i primi incerti passi nel mondo. Progetti che accolgono la sfida di
allontanarsi dalla standardizzazione e cercano di coltivare l'interazione spontanea dei bambini.
Al piano terra del Museo era esposta una
selezione di prodotti curata da Afilii - Design fit for kids, che promuove "inspirational, creative and
sustainable products that satisfy childrens' unique needs": 20 tra
designer ed artigiani provenienti da paesi diversi. Tutti prodotti in grado di
fare interagire i bambini con il design in modo naturale e divertente.
Oggi mi soffermerò solo sugli arredi che più mi
sono piaciuti, ma non dubito di scrivere presto un post su Italiantoy e gli altri giochi che mi hanno divertita e avrei voluto
portare a casa per Pietro!
Una delle cose più belle e funzionali
dell’esposizione (e devo dire anche del Fuorisalone in generale) è stata questa
culla di ID STUDIO: la Cradle Rocker.
Anche Pietro i primi mesi ha dormito in una culla
in legno, creata dalle sapienti mani di mio zio ormai vent’anni fa. Ma chi non
ha la mia fortuna rischia di spendere soldi per un supporto che sarà utilizzato
per poco tempo. Non vi sembra geniale questa soluzione? E per di più le sedute
che ne derivano sono splendide!
E questa sdraietta di Charlie Crane non è deliziosa? Chi è
già genitore può capirmi…la sdraietta è un must
have! E questa l'avrei voluta tanto, con un design così semplice e lineare
ed un tessuto con una texture corposa come piace a me: le forme ridotte all’essenziale
della loro funzionalità, ma con garbo ed equilibrio.
Della stessa azienda anche
questo seggiolone, che per quanto
non rientri pienamente nei miei gusti estetici ha un grandissimo pregio: si
trasforma con il bambino man mano che cresce. Non è ancora in commercio, quindi
le uniche immagini sono quelle di questa cartolina.
Sempre a proposito di arredi
trasformisti, guardate che bella questa culla, o forse navicella, o forse carrettino dei giochi?! Si chiama Kidskoje. A dire la verità questo non era esposto al Museo della Scienza, ma l'ho trovato studiando le altre aziende...e penso che ci sarebbe stato proprio bene!
Per restare nel mondo dei materiali naturali ecco la giostrina BabyGim progettata da Liv Andersson con materiali naturali, su cui possiamo appendere qualsiasi cosa catturi l’attenzione del bambino, da figure agli origami a sciarpe e giocattoli.
E cosa ne dite di queste sedute ? Colore. Creatività. Gioco. Trasformazione. Sono The Ball Single e Moon Small di Lina Furniture.
Adesso, dopo le risate, i giochi, le fatiche della giornata, sistemiamo le nostre cose negli armadi progettati da Marie-Louise Groot Kormelink. Non vi sembra di trovarvi in una città del Nord? This is Dutch!
Incantevoli questi baby-arredi, vero? Vista la prima edizione, il prossimo anno tutti alla Kids Design Week!